Il 2 aprile, in occasione della giornata mondiale della “consapevolezza sull’autismo”, è stata una giornata ricca di eventi per l’Associazione “Le Ali dei Pesci”.
La giornata è iniziata sotto il patrocinio di Roma Capitale con una tavola rotonda, presso la sala del Carroccio in Campidoglio, finalizzata ad analizzare la nuova normativa in materia di disabilità, L. 227/2021, ma anche a proporre nuovi spunti di riflessione per pianificare interventi sia a livello legislativo sia a livello sociale. Difatti se la L. 227/2021 si presenta come un primo intervento importante, trasversale, non si può considerare un punto di arrivo.
Al dibattito moderato dalla Professoressa Valeria Bruccola e introdotto dal Presidente de “Le Ali dei Pesci”, Avv. Michele Bonetti, hanno partecipato interlocutori impegnati in ambiti diversi che hanno offerto una visione completa della questione.
Sono intervenuti non solo esponenti della società civile quali Manuela Calza (Segreteria Nazionale FP – CGIL), Marco Pontis (Docente di Pedagogia e Didattica speciale dell’Università di Bolzano), ma anche esponenti della politica quali Maria T. Bellucci (Deputata della Repubblica), Paola Cavalieri (Consigliere del III Municipio di Roma Capitale), Chiara Colosimo (Presidente della Commissione Trasparenza e Sanità della Regione Lazio),Carla Fermariello (Presidente della commissione Scuola di Roma Capitale), Barbara Guidolin (Senatrice della Repubblica), Simona Malpezzi (Sottosegretario di Stato e capogruppo al Senato), Claudia Pratelli (Assessore alla Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale), nonchè la Prof.ssa Carla Sogos (Dirigente Medico sez. neuropsichiatria infantile Umberto I di Roma).
Gli interlocutori si sono soffermati particolarmente sull’ambito scolastico e sulle problematiche ad oggi esistenti considerando che trattasi della prima vera collettività con cui i bambini affetti dal disturbo dello spettro autistico si confrontano quotidianamente ed in merito prezioso è stato il contributo della Prof.ssa Valeria Bruccola e della Prof.ssa Rosa Sigillò che non solo si sono occupate della cura dell’evento, affiancate dall’Avv. Claudia Palladino e da Enzo Gambino, ma hanno portato la loro esperienza diretta.
Nel pomeriggio le attività si sono spostate presso l’Istituto di Neuropsichiatria Infantile “Giovanni Bollea” dove le famiglie ed i bambini sono stati accolti dagli operatori e medici del centro e dell’Associazione che per l’occasione hanno organizzato una giornata di laboratori di musica, magia, teatro e danza oltre a diverse esperienze di inclusione. All’evento dal titolo “C’è un posto per tutti” hanno partecipato esponenti del mondo artistico quali il Maestro Beppe Vessicchio, Sabrina Paravicini e Dario D’Ambrosio, mentre la madrina dell’Associazione, Gaia De Laurentis, ha mandato un video speciale per tutti i presenti e gli iscritti.
Il pomeriggio si è svolto all’insegna dell’inclusione e questo è stato il tema del dibattito svoltosi sotto la direzione della Prof.ssa Carla Sogos e con la partecipazione di esponenti del mondo medico e del sociale. Sono intervenuti per esporre l’attività dell’Associazione, oltre al Presidente Michele Bonetti, anche Stefania Monopoli (responsabile dei centri estivi e dei laboratori), Francesco Rizzo (responsabile dell’attività sportiva e del Rugby), i membri della Federazione Italiana Pallacanestro, nonché lo stesso Maestro Beppe Vessicchio che ha illustrato l’importanza della musica come veicolo di comunicazione.
Con forza è stato ribadito che obiettivo prevalente de “Le Ali dei Pesci” è quello di fornire alle famiglie e ai propri bambini non una mera assistenza, ma una serie di strumenti non solo per agevolare la diagnosi e le attività quotidiane, ma per ottenere un riconoscimento della realtà che affrontano quotidianamente.