I genitori dei bambini affetti da Disturbi dello Spettro Autistico e da tutti i Disturbi del Neurosviluppo trovano grandissime difficoltà ad inserire i loro bambini in tutte le attività di gruppo che frequentano i bambini a sviluppo tipico.
Frequentare le attività ricreative, sportive, musicali, insieme al gruppo di coetanei rappresenta un’occasione di arricchimento e di stimolo insostituibile per i bambini e ragazzi con Disturbo dello Spettro Autistico.
Purtroppo la maggior parte delle strutture che organizzano le diverse attività per il tempo libero dei bambini e ragazzi non sembrano pronte a favorire l’inclusione dei ragazzi con qualche difficoltà.
Nella maggior parte dei casi sarebbero sufficienti alcuni accorgimenti ambientali e una formazione specifica del personale presente perché l’inclusione si possa realizzare e possa diventare un’occasione di arricchimento per tutti.
In alcuni casi complessi sono necessari degli interventi più mirati e specialistici. D’altra parte riteniamo che ci siano già delle buone prassi in corso e sarebbe utile conoscerle perché possano essere fruibili per tutti coloro che ne hanno bisogno e perché possano essere generalizzate e diffuse il più possibile.
Il Dipartimento di Neuroscienze Umane sezione di Neuropsichiatria Infantile Policlinico Umberto I di Roma in collaborazione con l’associazione ONLUS Le Ali dei Pesci ha creato un’equipe dedicata (responsabile Dott.ssa Sogos) a favorire l’inclusione dei bambini e ragazzi con autismo e disturbi del Neurosviluppo in attività AUTISM FRIENDLY.
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