Sotto la supervisione della Dott.ssa Carla Sogos e grazie all’impegno di Francesco Rizzo, Stefania Monopoli, Laura Montanari e di tutta la ONLUS, anche quest’anno è stato possibile organizzare il centro estivo de Le Ali dei pesci dedicato ai bambini con disturbi del neurosviluppo.
A differenza degli altri anni, il centro sarà attivo, presso la parrocchia di S. Ippolito diretta da Don Manlio Asta, per tutto il mese di luglio e per le prime due settimane di settembre.
Nel massimo rispetto della normativa anticovid, le attività educativo-riabilitative sono già state avviate con ritmo costante dai terapisti specializzati e da tutti gli operatori che collaborano con la nostra associazione.
Nell’ottica di una maggiore inclusione ma sempre con vigile attenzione alle esigenze delle bambine e dei bambini con disturbi del neurosviluppo, quest’anno è stata decisa una parziale apertura delle iscrizioni anche ai bambini con sviluppo tipico. Particolare attenzione è stata data al recupero della socialità, fortemente penalizzata durante questo anno e mezzo di emergenza pandemica. All’insegna della dimensione del gioco, della spensieratezza e di quella leggerezza intesa come spinta verso l’alto e verso l’altro, sono stati infatti introdotti momenti di festa aperti ai genitori e finalizzati a creare forme di continuità tra la dimensione del centro e quella familiare.
La festa-merenda tenutasi ieri nel campetto del centro estivo e nel totale rispetto della regole anticovid, ha costituito infatti per i bambini un momento gioioso e spensierato che, ci si augura, preannunci momenti di vita ricca di relazioni serene dopo un periodo complesso che sembra ancora non essersi concluso.